Salva Giglio di Mare
La tutela del raro Giglio di Mare
Il Progetto Salva Giglio di Mare prevede il censimento delle piante presenti nella Riserva Borsacchio e la loro messa in sicurezza Nella stagione 2018 solo 4 esemplari sono stati censiti.
Scientificamente Pancratium maritimum, è una pianta, rara e misteriosa. Presente lungo l’intero sviluppo della duna della Riserva Borsacchio.
Nella stagione sfavorevole trascorre un periodo di riposo completo perdendo tutta la porzione fuori terra, fusto e foglie. Sparisce completamente alla vista e resiste così alle temperature invernali.
Assume forma di “cespo” che si allarga orizzontalmente, mentre sotto la superficie presenta un bulbo, come le cipolle.
Il fiore è una meraviglia della natura. Bianco e con una forma dei petali che ricorda le bellissime orchidee. Un fiore “ermafrodita” con impollinazione entomofila produce una capsula contenente molti semi di colore nero. Il vero seme è situato all’interno di una massa sugherosa e leggerissima. Galleggia come avesse un salvagente. Le onde delle mareggiate, che raggiungono le dune, raccolgono i semi dispersi e li portano lontano.
Questa pianta, per quanto bella è altresì velenosa e la sua fioritura avviene dal 15 luglio a fine agosto. A settembre le capsule assumono sfumature marroni e lasciano intravedere all’interno i semi neri destinati a cadere al suolo e prendere la via del mare.
Siamo in attesa dell’autorizzazione del Comune di Roseto per affiggere cartelli di segnalazione.