L’Epigrafe Romana della Riserva
L’Epigrafe Romana della Riserva
Il masso di pietra ( misure 50x50x78) con l’epigrafe romana di epoca repubblicana (dal 510 a.C. al 30 a.C.) murato fino a qualche anno fà ai piedi del campanile della chiesa del Monastero di San Salvatore a Bozzino, (Cologna Spiaggia) fù donata nel 1966 dai proprietari del luogo famiglia LERA al comune di Teramo.
Ora è posta ad ornamento dell’ingresso del museo civico di Teramo, dalla parte che guarda la villa comunale.
Questa epigrafe molto probabilmente era proveniente dall’insediamento romano esistente in località case Bruciate, (riutilizzata presso il monastero). dove ricordava alcuni lavori fatti eseguire probabilmente ad un importante edificio antico esistente in loco, (o ad un monumento) da parte dei praetores (pretori) del vicino municipio di Castrum Novum, ossia :
- PETVLCIVS. M. F (Marcus Petulcius Marci Filius) Marco Petulcio figlio
- Marcus PR
- (Praetores) Pretori
- SATRIVS. L. F ( Lucius Satrius Luci Filius) Lucio Satrio figlio Luce
- S. S. F. C. (De Senatus sententia Faciundum curaverunt)
L’iscrizione datata in età repubblicana, si riferisce a Marco Petulcio e a Lucio Satrio pretori che curarono l’erezione del monumento su ordine del Senato C.I.L, IX, 5145. L’epigrafe è molto importante, perché testimonia con certezza la presenza sulla sponda destra del fiume Tordino, di un consistente agglomerato urbano nei pressi di case Bruciate e sulle colline, già a partire dal secolo 356 a.c. (forse anche prima).
Nel 356 a.c. vennero istituiti i praetores (pretori romani).
I pretori erano magistrati di stampo militari, e impostavano i termini giuridici della controversia tra due parti che impartivano ordini a cui nessuno si poteva rifiutare, altro compito controllavano lavori e ispezioni di una certa importanza, se si conoscesse la data di nascita di uno dei due praetores si potrebbe ancora restringere con più esattezza la data dell’iscrizione.
Nel 346 a.c. veniva eletto un solo praetores. Nel 290 a.c. anni successivi 289/285 fu fondata Castrum novum Piceno (su insediamento antico precedente) .
01/09/2018 . Diritti Riservati – “Guide del Borsacchio”. Per pubblicazioni obbligo di citazione fonte www.guidedelborsacchio.it
Nel 285 a.c. (circa) venne costruito un porto-canale mercantile e militare che rapidamente divenne un centro molto importante, oltre che uno snodo strategico per i commerci sia con le altre aree costiere adriatiche che con quelle interne dell’ascolano.
Pertanto si presume che la costruzione del ” castello/torrione a Cologna a guardia del porto, sia nato negli stessi anni (285 a.c.).
Dal 246 a.c. venivano eletti due praetores ” urbanus” e il “peregrinus”.
Dal 245 a.c. al 30 a.c. periodo in cui possiamo restringere la data di scrittura dell’iscrizione. Purtroppo dalle ricerche , su libri storici e altre fonti, non sono riuscito a sapere quale fosse questo importante monumento che i due pretori fecero costruire in località case Bruciate, in quanto sarebbe stato molto utile per indirizzare le future ricerche sullo svolgimento delle attività pubbliche e della vita di allora di tutti i giorni.
Guide del Borsacchio – Ernesto Mattiucci