Fonte dell’Accolle

L’antica fontana dell’Accolle a Montepagano

La Fonte D’Accolle è situata sulla collina ai piedi di Montepagano. Si raggiunge in macchina da Roseto Sud passando per Via Accolle o da Montepagano, oppure a piedi dallo stesso Montepagano e da Colle Patito. Dalla Fonte d’Accolle sgorga acqua sorgiva.

La data di costruzione dell’opera non è certa, ci sono documenti risalenti al 1820 circa che fanno riferimento a lavori di ristrutturazione e manutenzione. Esistono probabilità concrete che la fonte venisse già utilizzata intorno all’XI durante la fase dell’incastellamento che portò alla nascita di Montepagano.

I borghi venivano costruiti dove c’erano sorgenti d’acqua. La Fonte è un perfetto esempio di smart city in quanto è composta da tre parti principali, ognuna destinata ad uno specifico utilizzo: la prima fontana da sinistra per acqua potabile, poi un abbeveratoio per il bestiame posto in una nicchia e il lavatoio composto da una vasca in pietra coperta dove le donne facevano il bucato. Quello che da Roseto porta a Montepagano passando per la Fonte d’Accolle è solo uno degli antichi percorsi del territorio rosetano.

Molte le iniziative che si svolgono in questo luogo, che tanto si presta ad accogliere manifestazioni artistiche, storiche ed ambientali, grazie alla grande piazzola di fronte la fontana. Come ogni luogo affascinante la sua storia è accompagnata da una simpatica leggenda. Si narra che le donne che non riuscivano ad avere figli, dopo essersi recate alla fonte, miracolosamente, grazie all’intercessione di un Santo, restavano gravide. Per questo motivo è chiamata anche Fontana del Santo. Andreina Moretti, nota scrittrice rosetana, ha scritto la novella “La Fontana del Santo” la cui storia si svolge alla fontana dell’Accolle. Dalla novella è  tratto anche un musical dialettale.

01/09/2018 . Diritti Riservati – “Guide del Borsacchio”. Per pubblicazioni obbligo di citazione fonte www.guidedelborsacchio.it