Nella riserva e nel percorso collinare sono presenti sorbi ed altre piante non più utilizzate in maniera intensiva nella produzione odierna.
Ad esempio il nome “Sorbetto” non vi ricorda nulla? Tutti noi immaginiamo il classico sorbetto al limone del ristorante o del supermercato. In realtà prende il nome proprio da questa pianta il cui frutto veniva servito come oggi siamo abituati con la variante al limone.
Natura incarnata dalla partenza presso l’Ulivo Millenario presente in Riserva Borsacchio. Uno dei più antichi d’Abruzzo e posto proprio al centro della Riserva.
Da questo Ulivo si percorrerà un tratto della antica via romana per addentrarci nel cuore storico di Roseto e Giulianova. Il sito dove, dal IV secolo A.C. , erano già presenti fortificazioni, abitazioni ed attività agricole e produttive legate al vino ed al suo commercio.
L’arrivo è sul colle di San Martino (poco meno di 2 km di facile camminata) dove si trova il sito di ritrovamento del famoso Elmo Ostrogoto. Il reperto più importante trovato nel Comune di Roseto Degli Abruzzi.
Oggi esposto nel Museo di Storia di Berlino in maniera permanente come pezzo estremamente raro e pregiato. (Viene parificato al busto di Nefertiti per importanza storica dai cataloghi del museo).