Casale Acquaviva

Casale Acquaviva

L’edificio originario ad un piano compare sulla carta tecnica del 1850 mentre il corpo di fabbrica a due piani per le caratteristiche costruttive ha una probabile datazione successiva al 1940. L’annesso laterale è posteriore agli anni 60.

L’edificio si compone di un accostamento di due tipi distinti: tipo ad un piano per la parte più antica, con scala di separazione dal piano stradale e di accesso ad un pianerottolo posto dinanzi all’ingresso, e tipo a due piani con scala esterna e loggetta coperta, di accesso all’abitazione sovrapposta al rustico. Il piano terra è occupato da vari servizi agricoli; per il piano superiore, la scala esterna immette nella cucina, al di sotto di essa è localizzato il ricovero per animali da cortile. L’annesso per il ricovero attrezzi è di epoca successiva; inoltre è presente anche un forno distinto dalla casa, sull’aia antistante la scala.

Le due tipologie costituenti l’impianto originario si distinguono per la differente consistenza muraria e per la diversa tipologia costruttiva. La muratura è in mattoni sia per la parte più antica che per quella più recente, ricoperta di malta; la parte più antica presenta in ampi tratti una muratura mista di mattoni e pietra da fiume. Gli infissi con architravi in legno singoli o doppi, sono anch’essi in legno; la loggia ha copertura protetta dalla gronda del tetto prolungata all’uopo. La parte ad un piano e la stalla presentano il manto di copertura in coppi così come l’edificio principale più recente. L’annesso adibito a ricovero attrezzi non ha minato le caratteristiche morfotipologiche del complesso, se non nell’adozione dell’uso di un differente materiale, blocchi di cemento, per la sua realizzazione.

Il casale è raggiungibile da una strada asfaltata che si diparte dalla S.S. 16 in prossimità del Fosso San Martino e che risale la collina ricollegandosi al “Percorso Mazzarosa”. Il casale, localizzato lungo il percorso Mazzarosa, ha una interessante vista della collina interna e degli speroni collinari che degradano verso il mare.

01/09/2018 . Diritti Riservati – “Guide del Borsacchio”. Per pubblicazioni obbligo di citazione fonte www.guidedelborsacchio.it